Sono una persona con mille difetti.
Ho perso il conto nella mia vita a elencarli.
Ma c’è una cosa che so fare. E la so fare bene da sempre, da che ho memoria. So ascoltare.
Non importa se a parlarmi è la cassiera del supermercato, la mamma fuori scuola, l’amica del cuore. Io so ascoltare. E mi piace farlo.
Attacco bottone con tutti…mio marito dice che mi fermo sempre a dare discorso…
Ma a me piace farlo.
Mi fa sentire di appartanere di più a questo stupido mondo.
Mi fa star bene scambiare una parola col vecchietto seduto ai giardini, mi fa star bene pensare che ancora sappiamo parlare.
Mi fa star bene pensare che possiamo uscire da questa bolla di egocentrismo che accomuna un po tutti.
Prendo volentieri un pezzo della vita altrui, e anche se non si incastra con i miei di pezzi, fa nulla.
Sta lì buono e non mi da fastidio.
Mi fa aprire gli occhi, mi illumina la via.
Come le luci delle finestre nelle sere d’inverno.
Quando cammino di corsa e fa freddo, ma mi fermerei davanti ad ogni vetro per sapere che vita stanno vivendo le persone attorno a me.