Il venerdì noi guardiamo bake off tutti e tre nel lettone…vicini vicini…pure troppo eh, visto che a un certo punto avevo il piede di Samu in faccia.
E mentre i concorrenti sfornano dolci, ripenso a quando guardavo i film in bianco e nero la sera da sola, su un letto tanto grande e troppo vuoto.
E so che il mio destino l’ho scelto io.
Vi ricordate sliding doors? Perché a me é andata esattamente così.
Stavo ad un bivio, e per la prima volta in tutta la mia vita ho deciso cosa fare con la certezza che non stavo sbagliando.
Ho scelto quei due occhi verdi che mi guardavano come nessuno prima aveva mai fatto.
Ho scelto lui.
E ho avuto ragione.
Perché lui mi ha insegnato ad amare davvero, mi ha amata e mi ama come ogni donna meriterebbe. E mi ha portata a voi.
Voi che mi levate il fiato per quanto urlo.
Voi che mi levate il fiato per quanto vi amo.
Voi che giocate con la mia vita come si gioca a tetris, riuscendo a creare incastri perfetti.
Voi che gironzolate nel nostro film girato a braccio, riuscendo sempre a tirar fuori il meglio di me.
Voi che mi mettete a dura prova, ma che poi mi tenete per mano quando non vinco.
Voi che se rido, ridete di più.
Ma se piango mi leggete l’anima.
Voi che, si fa presto a dire che vi amo.
Non rende nemmeno un po’.
Non basterebbe il mare.

Vicini vicini
