Una sera di dieci anni fa, ho comprato un piccolo ciuccio giallo.
L’ho appeso all’albero di Natale, e ho detto all’uomo della mia vita che desideravo tanto, tanto un figlio.
Lui, uomo di poche parole, ma con un cuore immenso, aveva gli occhi che ridevano.
E quella sera d’inverno, ha desiderato che quel figlio nascesse col mio stesso sorriso.
Dopo appena due mesi, una mattina fredda fredda, ho fatto il test.
Due linee ben distinte, marcate, così sicure di sé.
E di colpo, sotto ai miei piedi, c’erano nuvole rosa.
Rosa come lei, che sarebbe arrivata a scompigliare giornate e nottate.
Scarpette gialle, body minuscoli, cassetti pieni di cose belle, piccine piccine, e casa che già aveva un odore diverso.
Io sono cambiata la mattina di quel test, sono diventata madre in quel preciso istante.
E ho realizzato che nulla sarebbe mai più potuto essere come prima.
Ci sono voluti 10 anni, per iniziare a riprendermi un pochetto di me, ma se potessi scegliere, fermerei il tempo a stasera.
In bilico tra due vite.
Non più ragazzina, non ancora saggia.
Totalmente, completamente imperfetta, ma felice come mai avrei creduto di meritare.
Dieci anni fa sono diventata madre.
E lo sarò per sempre.
Fino alla fine, saprò di aver avuto un dono.
Il regalo più grande, il regalo più dolce.
Dieci anni fa nasceva una mamma.

QUANDO NASCE UNA MAMMA
