Se c’è una cosa che non tollero è la superbia.
Mi urta il sistema nervoso.
E sul web la tollero ancora meno.
Perché dietro a una tastiera, che ci vuole?
Bastano una manciata di paroloni, copia incolla di qua, copia incolla di là, ed ecco confezionato un post preciso, perfetto, dove ti è concesso anche affermare che la terra è piatta.
Perché io ho ragione e voi non siete un cazzo… suonano più o meno tutti così.
Poi li incontri per strada, in ristorante, al cinema, e non dicono nemmeno buongiorno e arrivederci.
Perché la superbia ti rende totalmente e inesorabilmente arido.
Di sentimenti, di empatia, di umiltà.
Quell’umiltà che potrebbe davvero salvare sto mondo pietoso.
Sulla mia pagina c’è posto per tutti.
Tranne per coloro che, senza cognizione di causa alcuna, vengono a battermi sulla spalla e a dirmi come devo vivere.
Scendete dai vostri piedistalli, vivete le vostre vite in maniera reale, con gente vera.
Fatevi mandare a fanculo dal vicino di casa, discutete con le maestre, col capo, con il fruttivendolo.
Vivete per davvero.
Poi tornate qui, e snocciolate il vostro sapere, la vostra vita.
Vedrete che forse, quando parlerete col cuore in mano, invece che con la treccani nel culo, qualcuno sarà disposto ad ascoltarvi.

SUPERBIA
