Quando ero piccola, c’era una frase che accompagnava la mia vita di bambina…
una frase che porto nel cuore da che ho memoria, che il solo pronunciarla mi fa tornare indietro nel tempo in una frazione di secondo.
Vi starete chiedendo qual è questa frase…e starete pensando a cose tipo “sei la bimba più bella del mondo” oppure “sei la principessa della casa!”.
No.
Niente di tutto questo.
La frase che ha accompagnato la mia infanzia è stata…
NON SUDARE!!
NON
SU
DA
RE.
E adesso parliamone.
Allora, questa frase veniva allegata al certificato di nascita secondo me, perché sennò non si spiega come sia possibile che tutte le persone della mia generazione se la sono sentita ripetere all’infinito!
Io immagino i genitori, in fila all’anagrafe…
“come volete chiamarla”
“Cinzia”
“Perfetto…questo è il certificato, e si ricordi, la bambina non deve sudare!”
“Mai?”
“Mai! O verrete denunciati alle autorità competenti!!”.
E sia!
Non dovevamo sudare.
E se la cosa, da ottobre ad aprile, era abbastanza semplice da gestire, con l’arrivo dei mesi caldi tutto si complicava…
Agosto, spiaggia assolata in Sardegna, caldo tipo girone dell’inferno, bagno negato per via del panino alla nutella offerto a tradimento dalla madre, noia totale, idea del padre:
“Dai fate una bella buca sulla sabbia, così poi intorno ci fate i castelli! Scavatela bella profonda..ma mi raccomando, non sudate!”
NON
SU
DA
TE!
“Che se sudate vi fa male!”
“Perché ci fa male se sudiamo, babbo?”
“Perché poi vi si asciuga addosso! E vi viene la febbre! E si può morire!”
“Eh ba, che esagerazione! Ma poi come si asciuga il sudore in spiaggia, ci sono 40 gradi all’ombra!”
“Voi non sudate e basta!”
“Ma possiamo bagnarci per rinfrescarci?”
“Si ma solo i piedi!”
“Le caviglie?”
“No! Che vi si blocca la digestione!”
“E quando possiamo entrare?”
“Cosa avete mangiato?
“Pane e nutella!”
“Fra tre ore!”
“Ma fra tre ore ba son le otto, saremo a casa!”
“Pazienza, ve lo farete un’altro giorno! Dai, andate a scavare la buca e non sudate che c’è corrente!”
E niente tutta l’estate cosi! E mentre scavavamo, arrivava mamma…
“La volete la magliettina, che fa freschetto?”
Potevamo dire di no? Ovviamente….NO!
Quindi, via di maglietta, e noi a scavare sotto al sole.
Sudavamo? Ovviamente…SI!
E al momento di tornare a casa, ci mettevano la mano sulla nuca, e con sguardo di disappunto ci dicevano “ecco, sei tutta sudata, ammalati e ti mando a scuola pure con la febbre!”.
Perché tutto poi si riconduceva a quello, solo che l’ho capito solo adesso che sono mamma.
Se sudi ti ammali, e se ti ammali non vai a scuola, e stai a casa a ROMPERE I COGLIONI!
Quindi, non era premura, era solo sopravvivenza!
😂😂😂😂😂😂😂